AbstractI giochi olimpici d'inverno sono, oltre che una serie di gare, anche uno dei maggiori spettacoli che siano mai stati organizzati; una rivista indimenticabile, una fanstastica ferie sulla neve e sul ghiaccio, interpretata dai campioni del mondo di ogni specialità.
credits / produzione
Ferroni, Giorgio (soggetto)- Ferroni, Giorgio (sceneggiatura)- Stegani, Giorgio (soggetto)- Stegani, Giorgio (sceneggiatura)- Bertocco, Natale (commento musicale)- Verdejo, Alberto (montaggio)- Attenni, Giuliana (montaggio)- Solito, Vittorio (montaggio)- Filippini, Rino (fotografia)- Abbati, Vittorio (fotografia)- Ancillotto, Carlo (fotografia)- Attenni, Francesco (fotografia)- Bartoli, Libio (fotografia)- Colò, Cesare (fotografia)- De Sanctis, Victor A. (fotografia)- D'Eva, Alessandro (fotografia)- Fantin, Mario (fotografia)- Filippini, Angelo (fotografia)- Jannarelli, Angelo (fotografia)- Lombardi, Ugo AIC (fotografia)- Maraini, Fosco (fotografia)- Menardi, Ilario (fotografia)- Sandri, Giuseppe (fotografia)- Scavarda, Aldo (fotografia)- Schiavotto, Antonio (fotografia)- Secchi, Antonio (fotografia)- Sterz, Walter (fotografia)- Vigg, Peter (fotografia)- Zuccoli, Fausto (fotografia)- Scarpelli, Marco (riprese)- Serafin, Enzo (riprese)- Stegani, Giorgio (aiuto alla regia)- Braccialini, Piero (assistente alla regia)- Monti, Carlo (assistente alla regia)- Del Pianto, Renato (collaborazione)- Zardini, Sisto (collaborazione)- Di Santo, Oscar (fonico)- Serafini, Giuseppe (fonico)- Vincioni, Mario (fonico)- Calandrini, Domenico (effetti speciali)- Scarabotti, Alberto (effetti speciali)- Caponera, Eliseo (effetti speciali)- Bianchini, Romolo (effetti speciali)- Barbieri, Elsa (segretaria d'edizione)- Monfortese, Angela (assistente all'edizione)- Appignani, Luigi (assistente)- Buongiovanni, Lello (direttore della produzione)- Ragugini, Enzo (assistente)- Vitaliani De Bellis, P. (assistente)- Lavagnino, Francesco (musica)- Galliano, Franco adc (organizzazione)
keywords
Caroli, Guido pattinatore- Gronchi, Giovanni- Leone, Giovanni- Minuzzo, Giuliana- Monti, Eugenio- Alverà, Renzo- Sailer, Toni- Compagnoni, Ottavio sci di fondo- Burrini, Gino- Vallone, Raf- Loren, Sophia- Wheeler, Lucile- Danzer, Frieda- Girardi, Ulrico- Morcellini, Renato- Kapus, Franz- Diener, Gottfried- Alt, Robert- Angst, Heinrich- Kozyreva, Lyubov- Polkunen, Sirkka- Kolchina, Alevtina- Hietamies, Mirja- Eriksson, Anna Lisa- Edstrom, Sonja- Yeroshina, Radya- Rantanen, Siiri- Frandl, Josefine- Johannesen Kuppen, Knut- Ghoncharenko, Oleg- Ericsson, Sigvard Sigge- Dalla Costa, Lamberto- Conti, Giacomo- Angst, Max- Wartburton, Harry- Kolehmainen, Eero- Jemberg, Seixten- Hakulinen, Veikko- Schopf, Regina- Marchelli, Anna Maria sciatrice- Reichter, Rosa Ossi- Molterer, Anderl- Terentyev, Fyodor- Kiuru, August- Nazionale italiana di hockey su ghiaccio- nazionale austriaca di Hockey su ghiaccio- nazionale sovietica di hockey su ghiaccio- Nazionale canadese di hockey su ghiaccio- Giochi olimpici invernali di Cortina d'Ampezzo- Cortina D'Ampezzo-
Sequenze:
1. Cortina d'Ampezzo
2. le tegole di legno di un maso con il camino che fuma
3. vedute del paesaggio, le Dolomiti
4. gli alberi sono nudi, le nuove nevi coprono le montagne, una nebbia leggera copre i prati
5. tronchi di alberi scortecciati e alberi abbattuti
6. un torrente scende placido a valle, un po' di ghiaccio si è formato e la cascata è tutta gelata
7. il cielo si fa buio, la luna è coperta delle nubi
8. il paese e gli uomini che escono carichi per fare legna nei boschi
9. le pigne vengono bruciate per dare un po' di calore ai boscaioli
10. un carretto trainato da un cavallo viene caricato di lunghi pali di legno
11. le donne si caricano delle gerle con i tronchi degli alberi tagliati in piccoli pezzi, un uomo spacco la legna
12. una donna accudisce il fuoco casalingo, una pentola di rame sul fuoco, il bimbo gioca vicino alla fonte di calore
13. il vento soffia forte e sbattono le imposte delle finestre, il bucato svolazza una giovane donna raccoglie la legna per la casa
14. l'inverno arriva e il gelo incombe sul paese
15. una nebbia fitta scende dalle montagne sulla valle
16. la luce delle strade è fioca ed il buio è profondo
17. un povero fiore sul davanzale si va spogliando
18. interno di una casa: un piccolo presepe, l'orologio a cucù che batte il tempo, il cane san bernardo sente un rumore e si alza
19. due bambine lo seguono con circospezione
20. fiocchi di neve luminosa scendono sotto lo sguardo divertito delle bimbe
21. la neve si posa su tutto il paese ricoprendolo lentamente
22. la fontanella è ghiacciata , il geranio è gelato
23. un fuoco arde in una casa, il tempo scorre lento, la casa è vuota
24. la neve è una coltre soffice che ha coperto tutto
25. vedute panoramiche dei tetti e dei monti delle Dolomiti
26. il campanile della chiesa e piccole edicole con crocefissi per il conforto del passante
27. la neve sui rami degli alberi cade quando si fa pesante
28. il Cervino, la vallata, voli di falchi sui monti
29. uno sciatore scende per la montagna recando una torcia
30. le campane suonano a festa
31. lo sciatore scende a rallentatore con una sola racchetta
32. l'uomo che scende è il torcher bearer ufficiale delle olimpiadi Guido Caroli
33. lo sciatore sorride mentre in lontananza si vede Cortina, le bandiere delle nazioni partecipanti si alzano sui pennoni tutte insieme
34. la fiamma olimpica viene accesa
35. squilli di tromba annunciano l'inizio delle olimpiadi invernali
36. panoramica sul palazzo di ghiaccio di Cortina, la fiamma del tripode
37. le bandiere dei giochi fanno il loro ingresso
38. la Grecia apre la sfilata delle nazioni partecipanti, segue l'Austria
39. gli atleti della nazione cecoslovacca
40. gli atleti passano su una guida disposta sul ghiaccio
41. gli atleti giapponesi, la nazionale britannica
42. numeroso pubblico affolla le tribune
43. la squadra norvegese, quella statunitense
44. la bandiera svedese si abbassa per il saluto
45. la partecipazione ai giochi per la prima volta dell'URSS
46. gli atleti italiani chiudono la parata
47. il palco d'onore dove siede il presidente della repubblica
48. Giovanni Gronchi dichiara aperti i giochi invernali di Cortina d'Ampezzo per la VII olimpiade, accanto a lui Giovanni Leone ed il sindaco
49. la bandiera olimpica sale sul pennone
50. gli alfieri con le bandiere delle nazioni partecipanti si riuniscono al centro della pista di ghiaccio
51. le bandiere si abbassano in segno di saluto
52. il giuramento degli atleti per la partecipazione dei giochi olimpici viene letta da Giuliana Chenal-Minuzzo
53. la prima gara in cartello è la discesa femminile: una sciatrice alla partenza
54. il cartello della gara di bob a quattro: la partenza del bob Italia 1
55. fasi delle due gare in contemporanea
56. in pista per la discesa libera Giulina Chenal- Minuzzo, arriverà quarta
57. il bob elvetico sbanda di curva in curva, quindi il bob USA
58. la canadese Wheeler Lucile che arriverà terza
59. fasi della gara del bob a quattro USA
60. la prova della elvetica Frieda Danzer, giungerà seconda
61. il bob italiano guidato da Eugenio Monti con Ulrico Girardi, Renzo Alverà e Renato Morcellini, giungeranno secondi
62. alla partenza della discesa libera femminile la vincitrice Madeleine Berthod
63. il bob a quattro dei suoi connazionali elvetici: Franz Kapus, Gottfried Diener, Robert Alt e Heinrich Angst, vincitori della gara
64. le immagini a confronto tra i vincitori della stessa nazione, la bandiera della Svizzera
65. allo stadio della neve la partenza della staffetta femminile 3X5km
66. fasi della prima frazione della gara: Cecoslovacchia, Italia, Finlandia, Jugoslavia, URSS, Norvegia, Svezia, Polonia e Germania
67. balzano immediatamente alle prime posizioni le sciatrici sovietiche e finlandesi
68. al comando la sovietica Lyubov Kozyreva, tallonata dalle altre
69. fasi della gara nell'attraversamento del bosco
70. la sovietica aumenta il ritmo e viene seguita dalla finlandese Sirkka Polkunen
71. al traguardo del primo giro la sovietica passa il testimone alla connazionale Alevtina Kolchina
72. la finlandese Mirja Hietamies al cambio, quindi la norvegese
73. il numero 7 la svedese Eriksson Anna Lisa che scambia dopo oltre 1 minuto
74. la finlandese guadagna terreno rispetto la sovietica
75. al traguardo della seconda frazione solo 6 secondi separano l'URSS dalla Finlandia, più lontano Norvegia e Svezia
76. la svedese Sonja Edstrom scavalca la norvegese poco dopo il cambio
77. l'ultima frazione: la sovietica Radya Yeroshina viene tallonata dalla finlandese Siiri Rantanen
78. la sovietica cade in piccola discesa, la rivale si avvicina sempre più, le due fondiste sono vicinissime
79. l'ultima rampa e la finlandese supara lentamente la sovietica
80. le due atlete sono stanchissime: la finlandese viene protetta con una coperta subito dopo il traguardo
81. la Yeroshina è esausta e si piega appena tagliato il traguardo
82. i sorrisi delle atlete finlandesi e la loro bandiera sul pennone
83. panoramica della valle d'Ampezzo, una fitta nebbia ricopre lo scenario
84. è mattina presto e una guarnigione di alpini distribuisce sulla pista le aste di legno, le portano a spalla salendo il costone innevato
85. il pubblico sale lungo la pista dello slalom speciale
86. gli operatori televisivi si organizzano per le riprese
87. un gentile ragazzo offre del caffè caldo al pubblico
88. le concorrenti percorrono la pista per studiarla
89. le gambe della sciatrice statunitense Lorenz, una graziosa sciatrice svizzera
90. sulla postazione di una telecamera è ospite Sofia Loren
91. alcune atlete discutono il percorso con i loro allenatori: come l'elvetica Coyard e l'austriaca Danzer
92. ripetono a memoria i passaggi del percorso: Josefine Frandl prova il movimento del tronco e delle spalle, la sciatrice russa Sidorova saggia l'elasticità degli sci
93. nel palazzo della neve a Misurina tutto è pronto per la gara dei 10000 metri di pattinaggio
94. sul tabellone il limite della velocità
95. due degli arbitri internazionali: uno sovietico, l'altro giapponese, quest'ultimo si scalda le mani
96. fasi della gara con due atleti appaiati
97. il freddo e la nebbia non aiutano gli atleti a migliorare il record
98. la gara di slalom femminile della sovietica Sidorova, terzo posto
99. la gara a Misurina continua: il norvegese Knut Kuppen Johannesen contro il francese Gyllion
100. la gara di Giuliana Minuzzo nello slalom femminile, per pochi secondi sarà quarta
101. il norvegese viene incitato dai suoi allenatori facendo un tempo da primato
102. alla partenza dello slalom l'austriaca Regina Schopf, arriverà seconda
103. uno speaker televisivo racconta la discesa
104. sull'anello ghiacciato sono di scena il russo Oleg Ghoncharenko ed il canadese Olen (?)
105. le due gare si alternano nelle immagini
106. l'austriaca taglia il traguardo e così pure lo schettinatore sovietico
107. la partenza della svizzera Reneè Colliard e nella gara di pattinaggio lo svedese Sigvard Sigge Ericsson
108. momenti della gara della svizzera e fasi della gara dello svedese
109. l'allenatore di Ericsson gli segnala il tempo
110. l'arrivo dell'elevetica sorridente ed abbracciata dalle amiche, l'inno suona e si vede la bandiera sul pennone
111. a Misurina lo svedese vince, gli abbracci e il commento dello speaker della televisione svedese
112. la gara di slalom speciale dello sciatore austriaco che ha vinto più di tutti nella Olimpiade invernale di Cortina
113. Anton Toni Sailer si dimostra il grande campione che è; infatti la sua prima medaglia d'oro
114. la carrozzeria del bob Italia 1 all'interno di un'officina
115. il cortinese D'Andrea ha progettato e montato i bob della nazionale italiana, il progettista a lavoro con i suoi collaboratori
116. l'artigiano liscia gli scettini dei bob
117. il tracciato della pista dove i bob si esibiranno
118. la curva ritenuta più pericolosa è stata chiamata curva cristallo
119. un camion porta i bob e gli atleti dei due equipaggi italiani per la gara di bob a due
120. Eugenio Monti, Renzo Alverà, Lamberto Dalla Costa e Giacomo Conti
121. gli schettini dei bob vengono preparati con la sciolina
122. la bandiera delle olimpiadi viene innalzata, la luce si accende per avvertire che i bob sono in pista
123. la partenza dell'equipaggio USA 1, fasi della gara
124. il tracciato dei bob su una cartina con lampadine luminose e i nomi delle curve
125. il secondo equipaggio americano con Taylor alla guida, il bob sbanda sulla curva cristallo, il frenatore viene quasi sbalzato fuori, saranno sesti
126. la gara degli svizzeri Max Angst e Harry Wartburton, un tempo molto buono
127. partenza del bob di Monti e Alverà: il rettilineo a più di 100 km orari, velocissimi all'arrivo
128. la partenza dell'altro equipaggio italiano di Dalla Costa e Conti: curva Verzi, curva Belvedere, curva Cristallo, il percorso è perfetto e va a vincere velocissimo
129. p.p. per i due atleti di medaglia d'oro, l'abbraccio con Monti e Alverà che conquistano la medaglia d'argento
130. la bandiera italiana sul pennone
131. stalagtiti di ghiaccio sulla roccia
132. primo mattino: le tribune di legno sono pronte per ricevere il pubblico, gli alpini vi hanno lavorato sotto la tormenta
133. alcuni alpini si scaldano accanto ad un piccolo fuoco, l'aria è gelida
134. il termometro segna 20 gradi sotto lo zero
135. la sciolinatura degli sci è una fase essenziale delle gare
136. 50 km di fondo: una gara massacrante
137. il primo concorrente parte di primissima mattina, dopo di lui gli altri
138. i grandi interpreti della gara: il sovietico Kolchin, il connazionale Shellykin, il finlandese Eero Kolehmainen, lo svedese Seixten Jemberg
139. il passaggio nel bosco, il campione finnico Veikko Hakulinen
140. la prima salita affanna il fiato dei fortissimi e coraggiosi atleti
141. instancabili gli atleti bevono del tè caldo al 18 km dove c'è il primo rifornimento, alcuni rifiutano la bevanda
142. un parte veloce del percorso di fondo, gli sciatori corrono leggeri
143. allo stadio della neve pubblico e cronometristi attendono il passaggio degli sciatori
144. passa Shellykin velocissimo che supera l'italiano Mismetti
145. Jemberg è in testa su Hakulinen, Shellykin e Terentyev
146. km 36 della gara: una nuova salita pesante, Terentyev attacca seguono Shellykin e Kolehmainen
147. Jemberg aumenta il vantaggio su tutti gli inseguitori, il ritmo implacabile del numero 38
148. i volti sono ghiacciato, i muscoli perdono tono, la fatica spezza le gambe
149. molto belle le immagini di Terentyev stanco
150. i due sovietici sono sofferenti, Hakulinen tiene il ritmo di Jemberg
151. il fondista italiano Virgilio Mik ha il volto contorto dal dolore
152. la pianura aiuta gli atleti, lo stadio è vicino
153. l'arrivo di Terentyev, Hakulinen
154. gli speaker preannunciano l'arrivo di Jemberg che è il vincitore
155. p.p. dello sciatore svedese, ha le sopracciglie ghiacciate
156. le bandiere appese al palazzo della neve
157. una splendida mattina e Cortina si risveglia
158. i palazzi di Cortina sono addobbati delle bandiere delle nazioni partecipanti
159. atleti finlandesi durante la sauna, i carboni vengono annacquati, le docce gelate
160. la prima colazione di una squadra: 6 portate abbondante di zuccheri e grassi
161. i giapponesi gradiscono una zuppa d'alghe con farina di pesce o il risotto di gamberi
162. i russi preferiscono yogurt e pesce, le sogliole dell'Adriatico
163. i sovietici sono la nazionale che ha consumato più cibo
164. la cucina dei canadesi è un misto di cibi anglo italiani
165. Cortina si è animata di turisti: vita mondana e famiglie in vacanza
166. giovani salgono su treni, automobili e slitte trainate da cavalli
167. un complessino allieta gli atleti per una gita in un giorno di riposo
168. giovani atleti di razze diverse si incontrano e nonostante le lingue molteplice gli atleti trovano modo di divertirsi insieme
169. la seggiovia porta i concorrenti dello slalom gigante maschile e femminile
170. i cronometristi si preparano per la gara, il tavolo della giuria
171. la partenza di Regina Schopf, p.p. di Maria Grazia Marchelli
172. le partenze di altre sciatrici viste da dietro
173. cadute rovinose sui canaloni rigidi e gelati
174. la partenza della canadese Lorenz, all'arrivo non è contenta
175. la sciatrice austriaca Dorothea Hochleitner: sicura e composta, arriva terza
176. Josefine Putzi Frandl arriva seconda in classifica generale
177. la favorita della gara è Madlene Berteau, è nervosa ed emozionata
178. sbaglia porta, cerca di recuperare risalendo, ma perde 8 secondi
179. la tedesca Rosa Ossi Reichert supera brillantemente le porte e arriva prima al traguardo
180. p.p. delle vincitrice e della dispiaciuta Berteau, la madre della vincitrice l'abbraccia calorosamente
181. la bandiera della Germania federale
182. la pista dello slalom gigante maschile si trova sulle pendici del monte Falodia: il percorso è di 2200 metri, 69 porte vi sono disseminate
183. la discesa del numero 14 Walter Schuster, austriaco conquista la medaglia di bronzo
184. la gara del giovane austriaco Anderl Molterer, promessa dello sci
185. giunge all'arrivo velocissimo, p.p. per lui
186. il connazionale Toni Sailer compie la sua seconda prodezza, vince la seconda medaglia d'oro
187. p.p. per Sailer, la bandiera austriaca
188. allo stadio della neve la staffetta maschile del 4x10, 14 nazioni in gara
189. la partenza è bruciante: prendono immediatamente le prime posizioni Fyodor Terentyev, August Kiuru, Lennart Larsson e Fattor
190. un alpino toglie le bandierine dalla partenza, fasi della gara di fondo nei boschi
191. il russo Terentyev è al comando tallonato da sciatore norvegese, austriaco, svedese, svizzero e italiano
192. Kiuru attacca e fa vittime sul percorso, il numero 13
193. il finlandese è al secondo posto e segue il sovietico
194. i nordici sono i favoriti
195. la seconda frazione vede in campo il sovitico Pavel Kolchin, il finnico Jorma Kortelainen
196. il percoso viaggia sui boschi di mezza costa e sui tratti di pianura
197. l'italiano Compagnoni ha superato il norvegese Olsen, passa al quarto posto
198. al passaggio della terza frazione sono in gara per le prime posizioni: Russia, Finlandia, Svezia e Italia
199. l'arrivo di Kolchin allo stadio, il suo vantaggio rispetto al finlandese Kortleainen è aumentato
200. i nuovi fondisti in pista sono Nikolay Anigin e Arvo Viitanen rispettivamente per URSS e Finlandia, Compagnoni lancia Sciatriano, per la Svezia Per- Eric Larsson
201. la gara continua sempre più tesa e concitata
202. il quarto passaggio allo stadio vede per l'URSS Vladimir Kuzin, per la Finlandia Veikko Hakulinen, per la Svezia Sixten Jemberg, per l'Italia De Florian e per la Norvegia Prenden
203. l'italiano viene subito superato dal norvegese, sfuma il quarto posto
204. Hakulinen attacca il sovietico, rimonta e crollo, il recupero è generoso ma lo svantaggio è troppo grande
205. Kuzin giunge allo stadio vincitore, secondo Hakulinen, terzo Jemberg, quarto Prenden e un caloroso applauso al quinto l'italiano De Florian
206. l'inno sovietico, stretta calorosa di mano e la bandiera dell'URSS
207. un alpino suona la tromba e lentamente un altro giorno è finito
208. la luna piena rischiara i monti, le cabine della funivia ferme, gli sci riposti nei magazzini, i bob nei ricoveri
209. la nazionale maschile e femminile italiana in una serata nel loro albergo
210. qualcuno scrive a casa, i più conversano davanti al caminetto, alcune donne lavorano a maglia, altre leggono
211. l'albergo con gli atleti statunitensi, un gruppo gioca a scacchi, una coppia canta e suona al pianoforte
212. tolti gli abiti sportivi le atlete indossano abbigliamenti più femminili e si preparano per la serata
213. al suono di un sax e di una orchestrina le cameriere in costume tradizionale predispongono i tavoli per la cena
214. una squadra di inservienti passa le pale sulla lastra di ghiaccio per levigarla
215. il rumore costante delle macchine che formano il ghiaccio sulla pista
216. tecnici controllano le macchine e le luci
217. le luci dello stadio vengono accese, il tripode con la fiamma olimpica
218. l'emozionante cerimonia della consegna delle medaglie, la bandiera della Norvegia sul primo pennone
219. gli spogliatoi dove la nazionale italiana di hockey si sta preparando
220. le imbottiture protettive sul torace, sulle ginocchia e sui piedi
221. il particolare abbigliamento dei portieri è pesante oltre 15 kg
222. il nostro portiere indossa enormi guanti e soppesa con essi il disco di gomma compressa
223. giudici di porta e cronometristi prendono il loro posto
224. il quadro vede in cartello l'incontro tra l'Austria e l'Italia
225. fasi della gara di hockey
226. alcuni goal dell'Austria e le riprese della televisione
227. gli italiani assaltano la porta austriaca
228. la partita si chiude con un pareggio che danneggia la nazionale italiana
229. incontro di hockey Cecoslovacchia - Polonia
230. la gara è molto concitata e battagliata, faticano gli arbitri a tenere il campo
231. risultato finale 8 a 3 per la Cecoslovacchia
232. terzo incontro URSS- USA: la partita è una vera lotta dura
233. le due scuole a confronto, entrambe le squadre sono fortissime e meritano la finale
234. il goal di Vsevolod Bobrov dichiara la netta vittoria dell'URSS sugli USA per 4 a 0
235. la partita di cartello è tra URSS e Canada, le televisioni sono pronte a riprendere le immagini
236. la squadra russa è un rullo compressore e i sovietici rapidissimi segnano il goal
237. battaglia ai bordi del campo, si alzano le racchette
238. fasi dell'incontro tra le due nazionali
239. il portiere sovietico in solitudine partecipa alla partita
240. il secondo goal viene segnato dal sovietico Valentin Kuzin
241. la partita finisce 2 a 0, i sovietici si abbracciano per la conquistata medaglia
242. i giocatori canadesi si congratulano con i sovietici: primo URSS, secondo USA, terzo Canada
243. lo stadio della neve visto dall'esterno, tutto illuminato
244. le bandiere delle nazioni partecipanti sventolano a Misurina, il sole e le Dolomiti
245. nel perfetto campo aperto di Misurina si confrontano i velocisti del ghiaccio, panoramica dall'alto
246. la gara dei 500 metri di velocità, gli atleti sono molto veloci, sino a 50 km orari
247. canadesi, scandinavi, nipponici e sovietici sono i favoriti, fasi dei duelli a due
248. l'indiavolato sovietico Yevgeny Grishin sbaraglia tutti i suoi avversari, alcune immagini a rallentatore
249. le immagini si alternano tra le gare di velocità e quelle di figure skating
250. i rapidi schettinatori e gli armoniosi ballerini degli schettini, da soli o in coppia
251. musica diversa commenta comportamenti ed atteggiamenti atletici diversi: quelli freddi e taglienti della velocità, quelli armoniosi e dolci delle figurazioni
252. qualcuno cade rovinosamente in entrambe le prove olimpiche
253. immagini di pattinatori, donne ed uomini, la loro ombra a tempo di musica
254. sorridenti, armoniose, saltellanti le signorine del pattinaggio allietano e divertono il pubblico
255. coppie perfette e sincronizzate, salti ed acrobazie
256. piroette, volteggi e saltelli a tempo di musica
257. finale con vorticose roteazioni di donne ed uomini del pattinaggio, tutti in pista per mostrare la propria abilità
258. i due pattinatori statunitensi che hanno conquistato la medaglia d'oro Hayes Jenkins e Ternleu Albright, p.p. di quest'ultima e la bandiera USA
259. la coppia vincitrice dell'alloro è quella austriaca formata da Elisabeth Schwarz e Kurt Oppelt, i vincitori ringraziano il pubblico
260. la pista delle tofane, il vento soffia poderoso a 2200 metri di altezza
261. la seggiovia porta alla cima della pista
262. le persone si proteggono dal vento, un operatore Rai prepara la sua macchina
263. alla partenza il numero 3, lo statunitense Miller
264. supera rapidamente la prima parte della pista, cade sulla pista perchè troppo veloce
265. il via del giapponese Chiharu Igaya, specializzato nella discesa libera
266. ai prati di Lumerlo perde l'equilibrio e cade rovinosamente
267. il numero 4 l'americano Werner: discende con disinvoltura nella prima parte, a Lumerlo cade, controlla la caduta, si rimette in piedi e prosegue sino al traguardo dove cade nuovamente
268. parte l'italiano Gino Burrini: sulle pendici delle Tofane viaggia tranquillo
269. ai prati di Lumerlo anche lui ha uno scossone, ma supera bene, sarà sesto nella graduatoria finale
270. Anderer Molterer, austriaco, ai blocchi di partenza, p.p.
271. la vertiginosa discesa viene controllata dall'austriaco con il busto
272. oltre i 100 km orari quando affronta Lumerlo, supera brillantemente, tempo eccezionale
273. il numero 25 alla partenza: Ramon Peillet, solo poche ore prima è stato avvertito di sostituire il compagno, al traguardo il suo tempo è sbalorditivo
274. nella terribile zona dei prati di Lumerlo una serie di rovinose e pericolose cadute
275. lo speaker informa che alla partenza c'è il campione austriaco Toni Sailer
276. la discesa è perfetta, l'austriaco riesce a riprendere l'equilibrio nonostante lo sbandamento e le gambe aperte, vince con un tempo eccezionale
277. Toni Sailer vince la sua terza medaglia d'oro, p.p. dello sciatore
278. secondo arrivato Molterer che si disseta con un tè caldo
279. anche la medaglia di bronzo è conquistata dall'Austria con Walter Schuster
280. una signorina toglie il casco a Sailer, la bandiera austriaca
281. la giornata di chiusura si svolge in una località vicinissima a Cortina, Zuèl
282. il pubblico e i villeggianti si avviano alla località
283. un venditore di cibi caldi e fumanti sulla strada
284. l'immenso anfiteatro ai piedi del trampolino Italia si riempie di persone
285. panoramica dell'impianto
286. preparatori di diverse nazioni passano la sciolina sugli sci per il salto del trampolino
287. atleti indossano i pettorali con i numeri, si scaldano saltellando
288. la gara inizia: la discesa vertiginosa del trampolino pemette ai saltatori di lanciarsi
289. gli atleti ripresi in varie posizioni mentre compiono i salti: sci uniti, corpo proteso in avanti, braccia lungo il corpo o davanti alla testa
290. i maestri di sci di Cortina e un corpo degli alpini battono la pista con gli
291. sci
292. p.p. di alcune gentili signorine, due giapponesi muniti di macchine fotografiche
293. il primo a partire è il tedesco Max Wolgar, quindi il connazionale Harry Glass
294. il finlandese Aulis Kallakorpi salta sino a 80,5 metri, lo segue e lo precederà sul podio il suo collega Antti Hyvarinen
295. tra il pubblico Raf Vallone
296. il salto del finnico è spettacolare, nessuno supererà i suoi 84 metri
297. la tecnica di salto dei finnici viene presentata per la prima volta a Cortina, diventerà una tecnica per tutto il mondo
298. p.p. di Hyvarinen medaglia d'oro, la bandiera della Finlandia
299. i voli d'angelo dei partecipanti alla gara di salto con gli sci
300. panoramica delle Dolomiti di notte
301. cerimonia di premiazione in notturna, ripresa in campo lungo del podio e delle bandiere che salgono sul pennone
302. le bandiere delle nazioni partecipanti vengono calate, per ultima scende dal pennone la bandiera dei giochi olimpici
303. il tripode fiammeggiante, le bandiere delle nazioni vengono portate al centro della pista di ghiaccio per il saluto alla fiamma, panoramica in campo lungo della scena
304. p.p. del tripode con la fiamma che si spenge lentamente
305. salgono in cielo splendidi fuochi di artificio che illuminano la notte della cerimonia di chiusura
306. i fuochi di artificio si spengono e la grande festa dei giochi olimpici invernali di Cortina si chiude