note biografiche - archivio luce
Presidente del Senato dal 28 luglio al 5 agosto 1943 e dal 6 agosto 1943 al 20 luglio 1944.
ammiraglio e uomo politico italiano; guardiamarina nel 1877, fu imbarcato sulla corvetta Garibaldi nel suo secondo viaggio di circumnavigazione del mondo (1879-1882); direttore dell'Accademia navale di Livorno (1905-1907), comandò poi la corazzata Vittorio Emanuele (1907-1909); contrammiraglio nel 1910; ispettore delle siluranti (1912-1913), tenne la carica di capo di SM della marina dall'aprile 1913 all'ottobre 1915; comandante in capo del dipartimento militare marittimo di Venezia (1915-1917), fu di nuovo capo di SM della marina dal febbraio 1917 al novembre 1919 e comandante in capo delle forze navali mobilitate; ispettore generale della marina (1919-1920) e presidente del comitato degli ammiragli (1920-1922); entrò a far parte del governo Mussolini (ottobre 1922) in qualità di ministro della marina, ma lasciò la carica nel maggio 1925 per divergenze riguardanti l'istituzione del capo di SM generale; creato duca nel 1923, cui fu poi aggiunto il predicato "del mare", venne nominato grande ammiraglio (novembre 1924) e insignito della gran croce dell'ordine militare di Savoia; nel febbraio 1917 era stato nominato senatore e il 4 novembre 1918 creato cavaliere dell'ordine della Santissima Annunziata; svolse incarichi al ministero della marina fino all'8 settembre 1943