note biografiche - archivio luce
figlia di Pietro, nacque che il padre era in carcere e si mostrò da subito la più combattiva delle sue figlie; durante l'esilio parigino fu redattrice del giornale socialista Populaire; nel 1936 fu nominata segretaria del Comitato di lotta antifascista; negli anni trenta e quaranta divenne il braccio destro del padre; nel 1942 stampa il Nuovo Avanti; dopo la guerra fu deputata dal 1953 al 1958 e senatrice dal 1958 al 1963; fu esponente di spicco dell'Unione donne italiane; fu la prima parlamentare a proporre una legge sul divorzio; rimase vicina ai socialisti anche dopo lo scioglimento del partito in seguito a tangentopoli