note biografiche - archivio luce
sacerdote e politico italiano; ordinato nel 1894, prese parte attiva al movimento politico-sociale della prima "democrazia cristiana" guidata da R. Murri; fonda nel 1897 un battagliero giornale a Caltagirone, La croce di Costantino, su cui iniziò le proprie battaglie meridionalistiche e a favore delle autonomie locali; prosindaco di Caltsgirone nel 1905 e vicepresidente dell'Associazione dei comuni italiani (1912) che può essere considerata una sua creatura; nel 1919, dopo essere stato segretario generale della giunta centrale dell'Azione cattolica (1915-1917), fondò il partito popolare, di cui assunse la segreteria politica, battendosi perché fosse partito aconfessionale e non ponesse in primo piano la Questione romana; Sturzo fu costretto a dimettersi da segretario del partito nel 1923 e poi ad andare in esilio a Parigi, a Londra (1924- 1940) e a New York; tornato in Italia nel 1946, e nominato senatore a vita nel 1952, riprese a interessarsi di problemi politici e sociali, svolgendo attività di vivacissimo pubblicista