note biografiche - archivio luce
operaio, dirigente e parlamentare comunista e primo sindaco di Torino dopo la Liberazione. Nel 1919, non ancora quindicenne, si iscrive alla Federazione giovanile socialista e si avvicina al gruppo dell'Ordine Nuovo. Nel 1920, durante l'occupazione delle fabbriche, diventa guardia rossa e nel 1922 segretario della Sezione comunista torinese di Borgo San Paolo. Nel 1924 viene eletto segretario della Federazione giovanile comunista di Torino. Nel 1927 viene arrestato e condannato a 12 anni di reclusione. Grazie ad amnistie e condoni, il giovane dirigente comunista č scarcerato nel 1934 e ripara in Francia. Designato segretario della Federazione giovanile comunista italiana, dal 1935 al 1938 č a Mosca, come membro del presidium dell'Internazionale giovanile comunista. Nel gennaio 1943 č, a Milano, tra gli organizzatori degli scioperi del marzo. Dopo il 25 luglio, nei 45 giorni del Governo Badoglio, dirige l'Unitā e, dopo l'armistizio, rappresenta i comunisti nella giunta militare del Comitato di Liberazione Nazionale. Primo direttore de l'Unitā legale, Negarville č nominato membro dell'Alta Corte di Giustizia. Sottosegretario agli Esteri nel Governo Parri e poi nel primo Gabinetto De Gasperi, č eletto tra i costituenti. Senatore di diritto nel 1948, nel 1953 č rieletto al Senato e nel 1958 č eletto deputato