note biografiche - archivio luce
carabiniere e politico italiano, medaglia d'argento al valor militare; generale di Corpo d'Armata, fu Comandante Superiore dei Carabinieri del corpo di spedizione nell'Africa Orientale e Settentrionale tra il 1940 e il 1941; fu comandante generale dell'Arma dei Carabinieri dal 23 luglio all'11 settembre 1943: in tale veste organizzò l'arresto di Mussolini e si trovò ad affrontare il difficile momento dell'8 settembre; ricercato dai nazisti, il 13 settembre si rifugiò nelle montagne dell'Abruzzo, dove per nove mesi partecipò alla resistenza partigiana; nel 1945 a Firenze, incaricato dal ministro della guerra Alessandro Casati, comandò la delegazione dello Stato Maggiore e diresse la lotta di liberazione contro i tedeschi; ricevette dal presidente degli Stati Uniti Truman la Metal for Freedom Silver Palm; dall'aprile al giugno del 1945 fu Comandante Militare dell'Emilia-Romagna; alla fine del conflitto, congedatosi dall'Arma, fu eletto Senatore per la Democrazia Cristiana nelle prime tre legislature