note biografiche - archivio luce
dirigente e parlamentare comunista; socialista sin dall'adolescenza, fu nel 1921 il primo segretario della Federazione comunista di Livorno; cacciato dall'amministrazione delle Ferrovie dello Stato per il suo antifascismo, fu arrestato e processato; nel 1927 si sottrasse all'arresto riparando in Unione Sovietica; combattè in Cina nell'Esercito popolare di Mao Tse Tung, in Etiopia a fianco del popolo abissino, in Spagna nelle Brigate Internazionali e di nuovo in Etiopia con il nome di copertura di "Paulus"; all'inizio della Seconda guerra mondiale, quando i tedeschi invasero la Francia, con il nome di battaglia di Giobbe, fu tra gli organizzatori dei primi gruppi di Francs-tireurs partisans; rientrato in Italia dopo l'8 settembre 1943, col nome di battaglia di Dario fece parte del Comando generale delle Brigate Garibaldi; in questa veste organizzò i GAP nelle varie regioni occupate dai nazifascisti; il generale Harold Alexander lo decorò, nella Bologna liberata, con la Bronze Star Medal; dopo la Liberazione fu deputato alla Costituente e poi senatore del P.C.I. nella seconda Legislatura della Repubblica