note biografiche - archivio luce
nato a Bologna, laureato in Giurisprudenza, è stato un partigiano e politico italiano, fratello di Anna Maria Enriques Agnoletti; antifascista militante, condannato a cinque anni di confino in Abruzzo, fu uno dei fondatori del movimento liberalsocialista e quindi, nelle file del Partito d'Azione e dei gruppi partigiani di "Giustizia e Libertà", una delle maggiori personalità della Resistenza toscana; affiancò Piero Calamandrei nella fondazione, nell'aprile 1945, del mensile di politica e di cultura Il Ponte del quale, dopo la scomparsa di Calamandrei, assunse la direzione; fu uno dei fondatori dell'Istituto Storico della Resistenza in Toscana (1953) ed autore di numerosi ed importanti saggi; eletto al Consiglio comunale di Firenze, in rappresentanza del Partito socialista, fu vice-sindaco nella seconda Giunta di Giorgio La Pira (1961-64); eletto senatore nella IX Legislatura nel Gruppo della Sinistra Indipendente, fu vice-presidente del Senato per un breve periodo nel 1983; morì a Firenze