note biografiche - archivio luce
nato a Roma, figlio di Giovanni e della contessa Gisella Zacco, si laurea in giurisprudenza a Torino nel 1907, e si avvia alla carriera di magistrato; volontario nella Grande guerra, ottiene la croce al merito, la medaglia interalleata della Vittoria e la medaglia commemorativa della guerra; sposa poi Maria De Facci Negrati dalla quale avrà un figlio, Fausto; membro di diverse commissioni, sarà consigliere di Stato (13 novembre 1924-31 dicembre 1928), presidente della Corte dei conti (18 dicembre 1928-3 settembre 1944); nel febbraio del 1934 era stato nominato senatore del Regno d'Italia; deferito all'Alta corte per essere tra i "Senatori ritenuti responsabili di aver mantenuto il fascismo e resa possibile la guerra sia coi loro voti, sia con azioni individuali, tra cui la propaganda esercitata fuori e dentro il Senato" decade il 16 novembre 1944