note biografiche - archivio luce
nobile romano; sposato con Nicoletta Prinetti Castelletti, da cui ha avuto quattro figli; fu presidente del Banco di Roma dal 1923 al 1927; governatore di Roma dal settembre 1928 al gennaio 1935; ministro di Stato nel 1935; deputato dal 1919 al 1924, senatore dal 1929, decadde nel 1944; fece ricorso che fu accolto nel 1946 e la decadenza venne revocata