note biografiche - archivio luce
poeta italiano; intraprende studi tecnici, quindi la sua formazione letteraria č quella tipica di un autodidatta; entra all'Accademia militare di Parma; dopo una breve esperienza bellica in Vallarsa e Val Pusteria, viene congedato nel 1920; nel 1925 pubblica Ossi di seppia e sottoscrive il Manifesto degli intellettuali antifascisti; nel 1927 arriva a Firenze per lavorare come redattore alla Bemporad dove entra in contatto con una fervente realtā poetica; conosce Gadda e Vittorini e collabora con molte riviste letterarie; nel 1948 si trasferisce a Milano dove rimarrā fino alla morte; collabora al Corriere della sera dove scrive critiche musicali e reportage culturali da vari paese; oltre a Ossi di seppia tra le sue opere ricordiamo Le occasioni (1939), Finisterre, La bufera e altro, Xenia, Auto da fč e Altri versi; il 13 giugno 1967 viene nominato senatore a vita e nel 1975 viene insignito del premio Nobel per la letteratura