note biografiche - archivio luce
pittore italiano; nel 1931 arrivò a Roma, dove fu in contatto con i pittori più significativi della scuola romana; dal 1935 al 1937 fu a Milano, dove frequentò Birolli, Manzù, Sassu; in questo periodo si delineò la sua arte, nei modi della figurazione naturalistica; iscritto al partito comunista dal 1940, durante la seconda guerra mondiale operò nella Resistenza; prestò attenzione ai vari movimenti anche d'Oltralpe, come la Nuova Oggettività tedesca, continuando comunque a dipingere attingendo temi dalla vita politica e sociale del tempo; i suoi lavori furono esposti in tutto il mondo; senatore dal 1976; sulla sua eredità si accesero molte polemiche