Data di nascita: 28/03/1914

Data di morte: 23/04/1993

 originario bresciano, figlio di Egina Chiariotti e di Filippo (sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista per oltre vent'anni segretario della Camera di commercio di Brescia, e dopo il 1926 professore di Economia politica all'Università di Pisa) studia alla Facoltà di Giurisprudenza di Padova e si laurea con l'economista Marco Fanno nell'a.a. 1935-36; funzionario dell'IRI dal 1937, nel 1939 inizia ad occuparsi di pianificazione bellica; nel dopoguerra ricopre incarichi di primo piano in organismi economici e finanziari, italiani e internazionali: direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale (1947-52), consulente generale dell'Ufficio italiano cambi (1948-52), presidente del Comitato di direzione dell'Unione europea dei pagamenti (1950-52) e, nel 1952, dell'Istituto centrale per il credito a medio termine; ministro per il Commercio con l'Estero nel governo guidato da Adone Zoli (1957-58); presidente del Consorzio di credito per le opere pubbliche e dell'Istituto di credito per le imprese di pubblica utilità dal gennaio 1959 all'agosto 1960; governatore della Banca d'Italia (1960-1975), presidente di Confindustria (1976-80), presidente della Luiss (1978-93), senatore della Repubblica (1983-92), ministro del Tesoro negli ultimi due governi guidati da Giulio Andreotti (1989-1992); in quest'ultima veste ha firmato per l'Italia il Trattato di Maastricht; esiste un'associazione a lui intitolata visibile al sito http://www.associazioneguidocarli.org/ithome.php