note biografiche - archivio luce
politico italiano; durante la guerra fu capitano di Artiglieria e fu congedato nel 1920; nel primo dopoguerra fu consigliere provinciale per il Psi; sottoposto a vigilanza speciale durante il regime, nel 1932 emigrò a Tolosa; rientrò in Italia nel 1936; nel 1942 si iscrisse al Pci; membro del Cln provinciale di Parma, nel 1944 fu eletto comandante unico delle formazioni partigiane parmensi; dopo il 25 aprile il Cln lo nominò prefetto di Parma; eletto all'Assemblea Costituente per il Pci divenne ministro dei Trasporti durante i governi De Gasperi fino al giugno del 1947, dedicandosi in particolare alla ricostruzione della rete ferroviaria; senatore dal 1948 al 1953 e dal 1963 al 197; dal 1951 al 1963 fu per tre mandati sindaco di Parma